Politica dei dividendi

La politica dei dividendi di Unieuro attualmente in vigore, deliberata dal Consiglio di Amministrazione in data 1° marzo 2017 ed emendata in data 10 gennaio 2019, prevede l’erogazione annua di dividendi di in misura non inferiore al 50% del Risultato Netto Adjusted registrato dalla Società.

Ricorrendo i requisiti di legge e di fatto per la distribuzione dei dividendi, il pagamento della cedola ha luogo indicativamente nel mese di giugno dell’esercizio successivo a quello di pertinenza.

Storia del dividendo

EsercizioDividendo (€)Data di staccoData di pagamentoMonte dividendi
(€ mln)
Risultato netto adj.
(€ mln)
Payout
2023/240,4624/06/202326/06/20249,418,750,0%
2022/230,4926/06/202328/06/20239,819,351,0%
2021/221,3527/06/202229/06/202227,153,950,3%
2020/212,60 (**)21/06/202123/06/202153,8 (**)66,980,2% (**)
2019/20(*)--(*)45,7(*)
2018/191,0724/06/201926/06/201921,442,750,1%
2017/181,0011/06/201813/06/20182039,450,8%
2016/171,0025/09/201727/09/20172036,355,1%

(*) Pur considerati i positivi risultati conseguiti da Unieuro nell’esercizio 2019/20, il 6 maggio 2020 – alla luce dell’emergenza Covid-19 – il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di derogare alla politica dei dividendi in essere, sottoponendo all’Assemblea degli Azionisti la destinazione dell’utile d’esercizio della Capogruppo a riserva straordinaria e quindi di non distribuire dividendi di competenza dell’esercizio. Il 12 giugno 2020, l’Assemblea degli Azionisti ha ratificato la decisione, presa per rafforzare ulteriormente e in via prudenziale la struttura finanziaria di Unieuro.

(**) L’importo di 2,60 Euro è stato calcolato applicando al Risultato Netto Adjusted di entrambi gli esercizi 2019/20 e 2020/21 la Politica dei Dividendi della Società, fino ad esaurire l’ammontare massimo di utile d’esercizio distribuibile. La decisione di recuperare la cedola non erogata a valere sugli utili 2019/20 è da ascriversi alla volontà del Consiglio di Amministrazione di premiare gli Azionisti, che nel 2020 hanno prudentemente e responsabilmente rinunciato alla remunerazione del capitale al fine di contribuire a preservare la solidità aziendale.